Pedana poggiapiede la scelta degli specialisti - GigaRace
poggiapiede Alfa Romeo Giulietta

Pedana poggiapiede: come personalizzarla e renderla unica

Spesso si sente parlare di “tuning”, ma non sempre è chiaro a cosa faccia riferimento questo termine particolare. Non è infatti una terminologia che indica una specifica “modifica” ma, piuttosto, una serie di trasformazioni, sia estetiche, che funzionali, che possono essere apportate ai veicoli a motore. Modifiche e migliorie che possono riguardare ogni singola parte dell’auto: dal rivestimento in tessuto o pelle degli interni, alla fanaleria, dalle manipolazioni ai motori, fino alle personalizzazioni della pedana poggiapiede. Qualunque parte di un’auto, può essere modificata, migliorata e personalizzata secondo il proprio gusto, o le proprie necessità.

Il tuning è una pratica che vanta una storia lunga e che trae le sue origini in USA, durante gli anni ‘60. Un fenomeno inizialmente geolocalizzato, ma che si è ben presto diffuso a macchia d’olio in tutto il mondo. Ben presto è arrivato a toccare anche l’Europa e con essa l’Italia. Il tuning può essere applicato a tantissimi diversi livelli dell’auto, a livello estetico, piuttosto che modifiche a livello meccanico (in questo caso ci vuole però particolare attenzione a quanto stabilito dalle norme di legge vigenti). Tra le modifiche più diffuse e apprezzate ci sono quelle che vengono fatte a livello estetico agli interni dell’auto. Sono correzioni e trasformazioni molto personali, che rendono veramente unico un veicolo. Personalizzazioni che aiutano a percepire un certo grado di attaccamento ed interesse per la propria auto.

Pedali auto e pedana poggiapiede Alfa Romeo Giulietta illuminati a led

Pedana poggiapiede tuning: la scelta degli specialisti

L’attenzione ai dettagli è quello che fa di una semplice auto, “la propria auto”. Vale a dire che sono i più piccoli particolari che fanno veramente la differenza tra le stesse auto appartenenti ad un medesimo modello. Particolari come la personalizzazione della pedana poggiapiede, del battitacco, oppure dell’intera pedaliera auto. I veri appassionati di tuning auto, così come i professionisti che eseguono queste modifiche, sanno perfettamente che è con la cura degli interni e dei particolari, che vengono veramente personalizzate le macchine.

Prendiamo ad esempio la pedana poggiapiede. Ogni auto oltre alla classica pedaliera composta da frizione, freno e acceleratore, dispone di un “quarto pedale” che si trova all’estrema sinistra della frizione (o del freno, se si parla di auto con cambio automatico). Questo “pedale” (anche se di pedale vero e proprio non si tratta) prende il nome di pedana poggiapiede. Si tratta di un elemento che molto spesso e volentieri è oggetto di tuning e di raffinate personalizzazioni.

Alcune pedane, ad esempio, sono appositamente realizzate in acciaio inox di ottima qualità, come ad esempio l’AISI 316L o analogo, e successivamente tagliate a laser ad alta definizione. I vari progetti riprendono perfettamente le dimensioni dei pezzi originali, diverse a seconda dei vari modelli. I tagli laser invece, sono i più disparati e vanno dalla semplice personalizzazione a scritte e disegni più o meno complessi.

Pedana poggiapiede auto Audi A1

Progettazione a CAD bidimensionali e tridimensionali parametrici

La personalizzazione di una pedana poggiapiede inizia sempre da uno specifico progetto in CAD (computer-aided design, letteralmente “progettazione assistita dall’elaboratore”) bidimensionale e tridimensionale parametrico. I profili e le geometrie sono studiati per rispettare, sin nei minimi dettagli, l’ergonomia originale del costruttore. Queste accortezze garantiscono un miglioramento del prodotto durante il suo utilizzo, perché alla fine la pedana poggiapiede non risulti posticcia, o provvisoria. Anzi, la meticolosità con la quale sono apportate le modifiche tuning rendono le pedane idrorepellenti, durevoli e resistenti alle normali operazioni di pulizia e manutenzione, graffi e solventi

Quando il prodotto è realizzato partendo da un solido progetto CAD, preciso e dettagliato, la pedana risulta combaciare alla perfezione con l’alloggiamento previsto dal costruttore, garantendo una guida in tutta sicurezza, nonché maggiore sensibilità. Sensibilità di guida resa possibile anche grazie all’utilizzo di materiale di alta qualità, che ne migliora le performance. Il tuning quindi non è semplice estetica. Si tratta, in realtà, di vere e proprie migliorie qualitative che aumentano e perfezionano le qualità e le dinamiche di ogni singolo componente, anche di una semplice pedana poggiapiede.

Molto spesso infatti questo semplice elemento è realizzato nel tuning utilizzando un materiale studiato appositamente per aumentare sensibilmente il suo grado di rugosità. Questa caratteristica alla fine risulta essere superiore rispetto a quella delle superfici dei pedali in alluminio che normalmente si trovano in commercio. Senza contare che la maggior parte delle pedane poggiapiede in commercio sono fornite di alcuni gommini antiestetici e poco pratici, volti ad aumentarne il grip. Questi di solito sono soggetti a logorio e consumo precoce che lacera e consuma la plastica utilizzata. Infatti utilizzare solo l’alluminio, come materiale base delle pedane, ha diversi svantaggi. È molto tenero, si rovina con un semplice sassolino sotto la suola e non ha praticamente grip. Chi invece interviene con specifiche modifiche tuning sulla pedana poggiapiede, oltre ad ottenere un oggetto del tutto personalizzato, ne migliora la qualità, la praticità e la durevolezza.

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